Pirandello e le apparenze e la realtà.Pirandello ha scritto molte cose sulla condizione umana. Lui pensava che ogni uomo avesse una maschera, e che quello che si mostrasse al mondo non fosse la propria verità. Lui pensava che ci fossero tre reazioni a questo
fenomeno: passiva, ironico, drammatica. Questo argomento è molto interessante perchè è veramente concentrato sui comportatamenti degli umani. Lui ha unito la psicologia con la letteratura, in un modo veramente tipico del novecento.
Tacy e KatrinaItalo Svevo e il suo personaggio Zeno.
Secondo me, Svevo era un genio. E' facile dire che lui aveva solo follia ma questo è troppo superficiale. E' importante capire che lui conosceva molto bene la differenza fra la malattia e la salute. Per lui la coscienza era una parte grande della salute.
Il personaggio Zeno nella
Ultima Sigaretta è molto debole e non riesce a smettere di fumare. Svevo lo descrive benissimo. Svevo scrive como se fosse il personaggio di Zeno.
JuliaLe controversie interiori in letteratura.La letteratura del novecento e' molto interessante perchè ci sono due strade per scrivere.
I primi anni del novecento spiegano le idee del naturalismo e del verismo. Rispondono all'idea della condizione tragica e dolorosa dell'uomo, che e' molto interessante perchè per la prima volta, una persona discute la controversia interiore e lo scrittore non e' piu' autore oggettivo, ma scrive in prima persona.
Rachele e GioLa psicologia in letteratura.
Gli autori della crisi hanno scritto delle persone che non possono capire le loro situazioni nel mondo industriale. La psicologia di Freud era similare ai problemi dei personaggi dei loro racconti. Gli inetti non erano forti o sicuri nelle loro vite. Loro riflettono la follia e i problemi mentali di molte persone in quest' età.
Melanie e RebeccaArte Genio e Follia: Van Gogh & Munch.Questi artisti hanno creato i quadri di un genio ossessivo. E' possibile vedere le emozioni e la malattia nel loro lavoro. Gogh ha avuto una depressione pesante che influenzava il suo lavoro. Lui soffriva di pensieri suicidi, che sono visibili nei temi dei suoi quadri. Non vendeva mai un quadro, e ha ricevuto fama solo dopo che era morto. Munch e Gogh hanno passato la maggior parte delle loro vite nella clinica mentale. Questi artisti mostrano una malattia mentale che ha iniziato un movimento espressivo dell'arte.
becca c. & kristina